Casse comunali, l’Amministrazione: “Adesso basta strumentalizzazioni”

In riferimento alla nota odierna del Partito democratico che pone l’accento sui temi del taglio dei trasferimenti erariali, del patto di stabilità e del contenimento della spesa, l’Amministrazione, guidata dal sindaco Ernesto Sica, ribadendo la massima trasparenza e responsabilità per quanto concerne le proprie attività, evidenzia l’ennesima strumentalizzazione da parte del Pd sugli aspetti delle manovre finanziarie che interessano l’Ente e, in particolare, sulla nota che, nei giorni scorsi, il Segretario/Direttore Generale del Comune, Dott.ssa Franca Fiorenzano, ha inteso condividere con il Primo Cittadino e gli assessori. Dopo aver chiarito più volte che non sussiste alcun rischio per le casse dell’Ente, l’Amministrazione respinge nuovamente con forza accuse che sono prive di ogni fondamento e frutto esclusivamente di visioni che non corrispondono alla realtà dei fatti e degli atti ed intendono solo generare un inutile ed ingiustificato allarmismo. Per quanto riguarda il documento del Segretario/Direttore Generale del 17 gennaio u.s. con oggetto “Attività tecnico-contabile finalizzata al raggiungimento degli obiettivi di contenimento della spesa rispetto ai limiti del patto di stabilità. Comunicazioni”, al quale il Pd fa riferimento, la Dott.ssa Franca Fiorenzano precisa quanto segue:“La nota indirizzata a Sindaco ed assessori rientra nelle prerogative e nei doveri di Segretario e Direttore generale del Comune, che sovrintende all’attività amministrativa, quale figura di raccordo tra l’Amministrazione e gli uffici. Oltre a sintetizzare oggettivamente quelle che sono state le manovre finanziarie da parte del Governo sui bilanci degli enti locali, riguardanti non soltanto i tagli dei trasferimenti, ma anche le riduzioni delle spese di nostra competenza, si è inteso condividere semplicemente il lavoro svolto dagli uffici sulla base delle direttive impartite dall’Amministrazione alla scrivente e trasferite a tutti i responsabili dei settori. In tale ottica, per bilanciare l’handicap di tutte le Pubbliche amministrazioni del rigido rispetto del patto di stabilità interno, nel corso dell’anno 2011 sono stati adottati tutti gli atti propedeutici riguardanti le entrate afferenti direttamente le uscite del titolo II della spesa che, com’è noto, per gli enti locali riguarda entrate per alienazioni di immobili, entrate per oneri concessori ed entrate cimiteriali. In definitiva, si è inteso rappresentare al Sindaco e agli assessori non soltanto il lavoro svolto in sinergia con tutti gli uffici, ma anche porre le basi per una valutazione della programmazione per l’anno 2012. Resta inteso che la manovra finanziaria del Governo, che ha riguardato e riguarda non soltanto l’accelerazione e l’aumento delle entrate da parte degli enti locali, ma anche un rigido ‘invito’ al taglio delle spese, è stata sintetizzata nella nota in questione con un’elencazione, sicuramente non esaustiva, di tutti i tagli che dovranno essere attivati nel bilancio dell’anno in corso al fine del rispetto puntuale delle norme di riferimento. Poiché, come risulta dagli atti contabili dell’Ente, il Comune di Pontecagnano Faiano non si trova assolutamente in deficit né di cassa né strutturale, l’attività svolta nell’anno 2011 e rappresentata con la nota in questione è l’esplicitazione delle potenzialità dell’Ente per fronteggiare con una ottimistica prospettiva le vicende amministrative per l’anno in corso”.