“ExArea 2012”, taglio del nastro con il Sindaco Sica ed il Primo Cittadino di Bellizzi Salvioli
Centotrentaquattro partecipanti per novecentocinquanta foto esposte. Sono i numeri della seconda edizione della mostra fotografica “ExArea 2012” dedicata all’archeologia industriale ed aree dismesse ed inaugurata stamattina negli spazi ristrutturati dell’ex tabacchificio “Centola” di Pontecagnano Faiano. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Culturale “Feudo Ron Alfrè” di Bellizzi in collaborazione con il Comune di Pontecagnano Faiano, è stata caratterizzata dagli interventi del Sindaco Ernesto Sica, del Primo Cittadino di Bellizzi Giuseppe Salvioli, del presidente dell’Associazione “Feudo Ron Alfrè” di Bellizzi Geremia Paraggio e di Teresa Meola dell’Archivio fotografico del Comune di Eboli. Il presidente Paraggio ha ringraziato l’Ente per l’appoggio concesso all’iniziativa “che non tutte le città possono permettersi di ospitare”, ha detto. Una manifestazione che coinvolge il vicino Comune di Bellizzi. Per il Primo Cittadino Salvioli, ”l’ex tabacchificio “Centola” rappresenta un vanto anche per il nostro territorio. La mostra è importante perché non possiamo guardare al futuro senza conoscere il nostro passato.”Teresa Meola ha elogiato la qualità degli interventi di ristrutturazione eseguiti per il recupero dell’ex tabacchificio Centola e ricordato “che la fotografia è lo strumento che ci consente di conoscere il nostro territorio ed anche con questo spirito intendiamo promuovere l’Archivio fotografico del Comune di Eboli”.Gli scatti esposti alla mostra ritraggono aree dismesse situate in ogni parte d’Italia. Un patrimonio fotografico che l’Ente ha intenzione di promuovere, vista la presenza di non poche aree industriali dismesse situate sull’intero territorio comunale. “La Campania deve scommettere sul recupero dei vecchi opifici industriali. Un progetto che la politica può realizzare solo con l’intervento dei privati. Una scommessa a cui il Comune di Pontecagnano Faiano sta lavorando e che avviai come Sindaco nel 2000 con l’acquisizione dell’ex tabacchificio Centola. Proseguiremo su questa strada per tramutare in realtà i progetti di recupero e riqualificazione delle aree industriali dismesse ancora presenti sul nostro territorio”, dice il Sindaco Sica. La mostra fotografica, sponsorizzata dall’Audis (Associazione aree industriali dismesse di Venezia), si potrà visitare sino al 2 maggio prossimo , dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19. I fotografi in gara provengono soprattutto dal Nord Italia. E sabato prossimo, 28 aprile, si terrà la cerimonia di premiazione sempre negli spazi dell’ex tabacchificio Centola. Il momento sarà preceduto, alle ore 10, da un convegno sul tema : “Aree dismesse: abbandono o opportunità?” a cui interverranno Marina Dragotto dell’Audis – Venezia; Augusto Vitale dell’Associazione italiana patrimonio industriale sezione Campania, Marcello Feola Assessore all’Urbanistica della Provincia di Salerno, Martino Melchionda Sindaco di Eboli, mentre le conclusioni saranno affidate al Primo Cittadino Ernesto Sica. Non a caso la mostra- concorso è ospitata nell’ex complesso industriale Centola, tipico esempio di archeologia industriale. Si potranno ammirare anche gli scatti di Gaetano Paraggio e Salvatore Lembo sul tema “Declinazioni Periferiche”- breve percorso fotografico tra paesaggio industriale e dismissione nel Salernitano.
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