“Riduci la… differenza”, il progetto entra nelle scuole del Territorio

Amministrazione ancora in prima linea nella tutela ambientale. L’Ente, su impulso del Sindaco Ernesto Sica e dell’Assessore all’Ambiente Gianpaolo Campione, di concerto con l’Assessore alla Pubblica Istruzione Lucia Zoccoli e l’Assessore all’Ecologia Domenica Mutariello, ha aderito al progetto della Provincia di Salerno sulla riduzione dei rifiuti “Riduci la… differenza”, realizzato in collaborazione con Legambiente e rivolto alle scuole del Territorio, con il personale e le famiglie degli alunni e, dunque, all’intera comunità. A tal proposito, si susseguiranno interessanti momenti di confronto sul problema dei rifiuti per giungere alla condivisione di azioni comuni per la salvaguardia dell’ambiente. L’obiettivo è rivolto ad abbandonare la pratica “Usa e getta” per adottare quella della riduzione della produzione dei rifiuti e del riutilizzo degli stessi in modo creativo e consapevole. Questi gli appuntamenti in programma:
mercoledì 19 gennaio 2011, ore 18.00, Istituto Comprensivo “A. Moscati”;
giovedì 20 gennaio 2011, ore 18.00, Scuola Media Statale “Picentia”;
venerdì 21 gennaio 2011, ore 18.00, Istituto Comprensivo S.Antonio.
Per quanto riguarda il Primo Circolo Didattico, invece, la formazione dei genitori, considerato l’elevato numero pari a 2404, sarà espletata attraverso la pubblicazione del Cd sul sito della scuola.
Il progetto “Riduci la… differenza” è stato realizzato attraverso un accordo di partenariato tra il Comune di Pontecagnano Faiano e il Dirigente scolastico del Primo Circolo Didattico, professoressa Angelina Malangone, il Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “A. Moscati”, professore Vincenzo Bianchini, il Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo S.Antonio, professore Domenico Sabia, il Dirigente scolastico della Scuola Media “Picentia”, professoressa Raffaella Gaeta. L’accordo, inoltre, riguarda il circolo di Legambiente Pontecagnano Faiano, il Consorzio di Bacino Salerno2, la Società cooperativa Cirfood di Reggio Emilia. Dall’intesa si evince che il Comune di Pontecagnano Faiano e gli altri soggetti partner sono già impegnati da anni a promuovere azioni orientate ad una riqualificazione urbana sostenibile oltre che con la raccolta differenziata porta a porta anche con una serie di progettualità inserite nei Pof, una serie di progetti finanziati con i Pon, e che ritengono pertanto di estrema rilevanza che i cittadini, a partire dagli utenti delle scuole, acquisiscano sempre maggiore coscienza dell’importanza dell’iniziativa e, pertanto, contribuiscano alla sua realizzazione ed al suo rafforzamento. La finalità del progetto tende, dunque, a realizzare interventi concreti di riduzione dei rifiuti prodotti nelle mense scolastiche e nelle scuole in generale tramite una serie di azioni tese a valorizzare e difendere l’ambiente in generale, anche attraverso interventi di formazione, di informazione e di sviluppo dell’educazione ambientale. Allo scopo di raggiungere questo obiettivo, il progetto prevede la realizzazione delle azioni seguenti: radicare negli usi quotidiani (a scuola e a casa) la pratica della riduzione dei rifiuti e della raccolta differenziata. Nello specifico ci si propone di intervenire nel mondo della scuola, da quella dell’infanzia alla primaria di I e II grado, con una serie di azioni differenziate per i vari ordini. Realizzare, inoltre, una filiera completa della riduzione degli imballaggi dei prodotti alimentari e vari utilizzati per il servizio di mensa scolastica, attraverso una serie di azioni didattico-educative di riuso e riciclaggio, fino alla realizzazione del compostaggio con il residuo delle mense. In particolare, è stato previsto il recupero e riutilizzo di contenitori non evitabili con progetti di didattica curati dal persone docente, eliminazione delle bottiglie di plastica e consumo di acqua potabile, riduzione del consumo di merendine e della carta; istallazione delle compostiere, cura delle stesse e formazione-informazione alle cuoche, agli utenti della mensa e ai genitori delle fasi di compostaggio; sistemazione di indagini finalizzate ad evidenziare comportamenti ed abitudini sociali pre e post progetto.“Nei mesi scorsi, attraverso tre istituti campione rappresentativi della popolazione scolastica del Territorio, verificammo che in sole quattro settimane, grazie ad una maggiore attenzione e all’utilizzo di contenitori per la differenziata, si registrò un calo dei rifiuti prodotti pari al 25% nelle scuole in questione. Un risultato incredibile considerato l’arco di tempo. Da questo monitoraggio, si è, dunque, passati ad un progetto ben più ampio e, adesso, con il supporto degli operatori del Consorzio di Bacino, andremo avanti in questa direzione per raggiungere gli obiettivi prefissati” è il commento dell’Assessore Campione.