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Registrazione Trib. di Sa n°22 del 07.05.2004
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Rivogliamo la biblioteca comunale!

I problemi di una comunità si risolvono con la cultura! La cultura del rispetto della persona, della conoscenza, della famiglia, delle regole, della giustizia, dell’onestà, del servizio per gli altri, dell’accoglienza, della libertà di religione, della cura della salute di tutti, dell’istruzione, del lavoro, dello sport, delle arti, della scienza, della democrazia. La politica deve impegnarsi per creare i presupposti, le premesse, gli strumenti, le garanzie, perché la cultura viva ed apra e sostenga quel circolo virtuoso dell’esistenza che si nutre e si sviluppa attingendo dai valori radicati nei singoli e nella società. Uno dei templi che dovrebbe custodire e offrire il sapere e la cultura è la Biblioteca Comunale, punto di riferimento per tutti i cittadini che vogliono e dovrebbero attingere nozioni e lezioni per esorcizzare i loro disorientamenti e le loro solitudini. Ancora oggi alcuni libri giacciono in una stanza che ipocritamente viene denominata BIBLIOTECA! Sebbene negli ultimi anni, qualche timido passo in avanti sia stato compiuto, ampliando gli orari di apertura e migliorando il servizio di prestito libri, I Giovani Democratici si sono fatti promotori di una sottoscrizione cittadina nata al fine di rivendicare un luogo ed un’ istituzione degna del nome e della funzione di BIBLIOTECA COMUNALE. Partendo da questi presupposti, i giovani del PD non accettano soluzioni di emergenza di allocazione inutile di tale organo in “masserie” fuori dal centro e non usufruibili oppure nei locali del Museo Archeologico Nazionale, che deve seguire altre finalità e momenti. A tal proposito, i membri del Coordinamento cittadino hanno redatto un documento, depositato presso l’Ufficio Protocollo del Comune, in cui hanno manifestato il proprio disaccordo e le proprie perplessità circa la Convenzione stipulata tra la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania ed il Comune di Pontecagnano Faiano per la destinazione di alcuni locali del Museo Archeologico di Pontecagnano al Servizio di Biblioteca Comunale, chiedendo, nel contempo, l’individuazione di una sede praticabile e definitiva dove allocare la Biblioteca Cittadina e, contestualmente, la creazione di una dotazione libraria realizzata dall’Ente Comune e suggerita da una commissione di operatori culturali della città.I Giovani Democratici sono consci che allocazione e dotazione libraria rappresentino, purtroppo, solo le deficienze più gravi dell’attuale “Servizio di Biblioteca Comunale” che, tra l’altro,:
Manca di una Carta dei Servizi, documento fondamentale, che andrebbe pubblicato sulle pagine del Sito Web del Comune di Pontecagnano Faiano, in un portale interamente dedicato alla Biblioteca;
Manca di un Catalogo Multimediale consultabile via web che consenta di richiedere il prestito via web ed il ritiro del volume in Biblioteca;
Non garantisce pari opportunità di accesso per ogni categoria di utente: abili e diversamente abili;
Manca di adeguati supporti multimediali (postazioni internet etc…), necessari in una struttura modernamente concepita;
Non prevede la progettazione e la realizzazione di attività che raccolgano l’opinione dei cittadini sul “Servizio” stesso e che sensibilizzino il cittadino alla lettura ed alla crescita culturale. Alla luce di tali considerazioni, il coordinamento cittadino GD afferma: “Siamo stanchi dei vuoti proclami di un’Amministrazione inetta, di vacui e dispendiosi provvedimenti che hanno lo scopo di fare pubblicità all’Amministratore di turno, piuttosto che garantire i diritti dei cittadini. Qui ci stanno negando la cultura, con la subdola volontà di assopire le nostre coscienze, di imbrigliare il nostro pensiero!”.

Il coordinamento cittadino

 
 
 
 
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