I Gruppi federati della Sinistra in dissenso con la Provincia per la mancata adesione alla marcia per la pace di Assisi.

I Gruppi consiliari di Rifondazione Comunista, Sinistra Democratica, Verdi e Comunisti Italiani della Provincia di Salerno esprimono il loro convinto dissenso per la decisione dell’Amministrazione provinciale di non sostenere le richieste di Comuni e  di Associazioni della società civile del territorio tese a favorire la partecipazione alla Marcia della Pace Perugia - Assisi del prossimo 7 ottobre, e si dicono preoccupati del fatto che per la prima volta dopo molti anni è ancora in dubbio la partecipazione simbolica della Provincia alla Marcia con il proprio gonfalone.
Il fatto, ai Gruppi federati della Sinistra alla Provincia, risulta particolarmente grave in un momento in cui dalla Birmania, dal Medio Oriente e dai fronti di guerra proviene un chiaro appello all’opinione pubblica mondiale, alle organizzazioni internazionali, ai giovani e alle istituzioni nazionali e locali per la mobilitazione in difesa della Pace e dei Diritti Umani negati.
Ancora più grave è una simile sottovalutazione di responsabilità per la Provincia di Salerno che è componente dell’Ufficio di Presidenza degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, che promuove la storica manifestazione di impegno pacifista e risulta tra gli Enti Locali promotori della Marcia.
I Gruppi consiliari federati della Sinistra sono preoccupati che si possa interrompere una tradizione che negli anni scorsi ha sempre visto la Provincia di Salerno impegnata a sostenere i diritti dei deboli e degli indifesi, sul proprio territorio e nel mondo, per la pace, la tolleranza, la solidarietà e la cooperazione; e ad assolvere un proprio specifico ruolo, delegato dalle norme costituzionali e enunciato nel proprio Statuto, di promuovere la cultura della Pace e affermare in ogni modo equità e giustizia.