Fondi per gli ex detenuti: la Provincia di Salerno ha fatto il suo dovere.

L’Assessore al Lavoro Massimo Cariello rettifica le notizie apparse sulla stampa locale.

“A seguito dell’articolo apparso su diversi quotidiani locali in data 12/ 10/06 in cui il responsabile della “Rete Salernitana Amnistia Subito” dichiara che la Provincia non ha provveduto ad attuare dei provvedimenti finalizzati all’utilizzo dei fondi della Cassa delle Ammende, senza voler innescare nessun tipo di polemica, ci sembra opportuno ricordare che a differenza di quanto affermato la Provincia di Salerno per tramite dell’Assessorato al Lavoro è Partner dell’UEPE nel progetto della Cassa delle Ammende e che tutti gli atti amministrati  per aderirvi sono stati prodotti entro il termine di scadenza del 31/08/06.
Pertanto, parte dei 356mila euro, a cui fa riferimento il responsabile della rete, saranno utilizzati anche per iniziative a sostegno degli ex detenuti della nostra Provincia.
Concretamente, la Provincia ha già realizzato un progetto denominato “Stella” grazie al quale sette detenuti hanno preso parte ad un percorso di orientamento e formazione e due di essi sono riusciti ad inserirsi in due aziende del nostro territorio con un contratto a tempo indeterminato.
Inoltre, l’Assessorato al Lavoro della Provincia ha elaborato, insieme con la Cooperativa “Paidea Onlus”, un altro progetto con i quale si è fatta richiesta alla Cassa delle Ammende al fine di ottenere finanziamenti finalizzati non soltanto all’individuazione di percorsi di inserimento lavorativo per gli ex detenuti,ma anche ad un percorso socio-assistenziale per i familiari degli  stessi.
Oltre a tutto questo, l’Assessorato al Lavoro, con fondi propri,sta provvedendo al finanziamento di tre borse lavoro per ex detenuti del carcere di Salerno.
Infine, di concerto con l’Assessorato alle Politiche Sociali e l’Assessorato alla Qualità della Vita sta per ratificare con Delibera di Giunta un accordo di partenariato ex legge Regione Campania n.14/98  per la realizzazione del progetto “Orientamento all’inclusione sociale” promosso dalla Casa circondariale di Fuorni.
Di tutto questo non avevamo ancora dato comunicazione agli organi di stampa perchè siamo abituati, responsabilmente, a rendere pubblico il nostro operato solo nel momento in cui si è pronti a dare inizio a tutto il lavoro di programmazione sul quale quotidianamente siamo impegnati”.

L’Assessore Provinciale Massimo Cariello