Quality Oil
LE STRADE DELL’OLIO 2007
Assessorato Agricoltura Provincia di Salerno

A Salerno il primo convegno nazionale dell’AIFO
23- 24 marzo 2007• Palazzo Sant’Agostino

Si è aperto il Quality Oil, il programma voluto dall’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Salerno per promuovere “Le Strade dell’Olio” 2007. Partito in tandem con il Premio Sirena d’Oro di Sorrento, il Quality Olil si concluderà ad ottobre con il Salone Mediterraneo degli Oli di Qualità.

Prossima tappa sarà il primo convegno nazionale dell’Aifo - l’Associazione Nazionale Frantoi Oleari - che si terrà sabato 24 marzo presso la Sala Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino. Gli oltre 150 frantoiani aderenti all’associazione arriveranno in città il 23 marzo; nello stesso giorno si terrà, a porte chiuse, anche il consiglio di amministrazione. L’associazione, nata nel settembre del 1996  e che raccoglie le imprese della trasformazione olearia di tutto lo stivale del Mediterraneo, a Salerno presenterà la campagna nazionale a tutela della qualità dell’olio extra vergine di oliva ed in difesa del consumatore.

La campagna è orientata secondo tre assi strategici: garanzia della filiera olearia a tutela del consumatore; l’olio di frantoio come garanzia di qualità; l’impresa frantoio come garante e certificatore della qualità dell’olio extra vergine. Un progetto che troverà i suoi momenti di applicazione nella realizzazione – congiuntamente alle associazioni dei consumatori – di campagne informative sull’olio di frantoio; di campagne di controllo delle varie fasi della filiera olearia; e nella predisposizione di iniziative legislative a garanzia del consumatore. La campagna di AIFO si inserisce in una strategia complessiva, di modernizzazione del comparto oleario, tendente a sensibilizzare tutti gli attori della filiera, ivi compresi la grande distribuzione organizzata.
All’incontro interverranno Angelo Villani, presidente della Provincia di Salerno, Piero Gonnelli, presidente AIFO, Corrado Martinangelo assessore all’agricoltura della provincia di Salerno. Sono previste le relazioni di Andrea Giomo, docente di analisi organolettiche presso il Politecnico delle Marche, Fausto Luchetti, presidente dell’Istituto Regionale dell’olivo e dell’olio della Regione Sicilia, Emanuele Plata amministratore delegato di CRAI distribuzione spa, Nicola Ruggiero presidente di Oliveti d’Italia spa, Flavio Zaramella, presidente Mastri Oleari, Ivano Giacomelli, segretario nazionale di CODICI, Gianfranco Greci, presidente del F.AGR.I., Davide Paolini, giornalista del sole 24ore – gastronauta. Presiede Giampaolo Sodano vicepresidente di AIFO. Concluderà l’On. Gianni Mongiello, Sottosegretario di Stato del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
AIFO nell’aderire al progetto IL RISORGIMENTO DELL’OLIO ITALIANO -  lanciato nelle scorse settimane da Teatro Naturale – attraverso il suo direttore Antonio Marzocca -  ha invitato tutti gli organismi rappresentativi della filiera ad abbassare i livelli di difesa delle rendite di posizione conquistate all’interno delle vecchie regole di mercato, ed ha rivendicato a nome delle imprese frantoiane la necessità di un progetto identitario di filiera, che deve scongiurare questa specie di fatalismo che fa ritenere inutili, se non addirittura controproducenti, le scelte di campo, le prese di posizione, le decisioni coraggiose da prendere nei confronti della tutela della qualità e della difesa del consumatore. La filiera deve – secondo AIFO – recuperare coesione e condivisione strategica per eliminare le condizioni di opacità che offendono l’olio extra vergine di oliva italiano.
«La realizzazione del primo convegno nazionale dell’Aifo a Salerno– spiega Corrado Martinangelo, assessore all’Agricoltura della Provincia di Salerno – è indicativo della grande attenzione che l’amministrazione provinciale nonché l’assessorato all’agricoltura hanno nei confronti della filiera di qualità. Ringrazio l’associazione per aver scelto la nostra città per celebrare questo importante evento ma anche per tutto quanto si fa in difesa delle produzioni d’eccellenza del territorio, quale è appunto l’olio extravergine».