L’assessore provinciale all’Agricoltura Miano lancia un appello contro gli incendi boschivi
“Vivi una calda estate senza roghi”. E’ l’appello dell’Assessore provinciale all’Agricoltura, Foreste, Incendi boschivi, tutela degli animali Mario Miano rivolto alla popolazione salernitana. Anche quest’anno, in vista di un picco delle temperature, si pone all’attenzione delle Istituzioni l’emergenza incendi, una delle piaghe della provincia di Salerno che ogni anno vede andare in fumo ettari di terreno a causa di incendi boschivi dolosi. L’azione dei piromani, a detta dell’Assessore Miano, si combatte con la sensibilizzazione dei giovani verso la tutela del patrimonio boschivo che va salvaguardato dagli incendi, soprattutto, attraverso piccole azioni di buon comportamento. La flora e la fauna, anche alle quote più basse, costituiscono il fiore all’occhiello del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, dei Monti Picentini e della Costiera Amalfitana e quella Cilentana e, sovente, sono bersagli privilegiati di azioni di negligenza e disattenzione. Per questo motivo, l’assessore Miano lancia un appello agli agricoltori ed ai cittadini tutti della provincia: “evitate azioni imprudenti. No a bruciature di residui agricoli, quali stoppe e cespugli per la pulizia del terreno, senza procedure di sicurezza. No ad azioni di bruciature di distese verdi per approvvigionarsi di legna e per creare posti di lavoro. No ad azioni involontarie e disattenzione come il lancio di un mozzicone tra il verde. Si alle chiamate celeri al 115 alla vista di piccoli roghi”. Un appello, dunque, alla sensibilità dei salernitani per evitare, anche durante questa stagione, lunghe operazioni di spegnimento e di bonifica da parte delle squadre antincendio (AIB), interventi costosi predisposti dalla Regione e che incidono non poco anche sulle casse dell’Amministrazione provinciale, facendo registrare ogni anno dispendi di forze lavoro per salvare le meraviglie naturalistiche ed ambientali del territorio, soprattutto, nel Vallo di Diano e nel Cilento, aree protette e “polmone” verde di notevole rilievo sia per la salvaguardia delle specie protette che per la qualità della vita dei cittadini ed, infine, per il rilancio del comparto turistico salernitano. |