Report attività amministrativa, Cirielli: “Programmazione precisa ci ha fatto recuperare risorse”
Si è svolta oggi, presso il Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino, la conferenza stampa del presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli, per illustrare il report sull’attività amministrativa dei settori di propria competenza, Ambiente, Turismo, Cultura, Innovazione Tecnologica, relativamente ai primi due anni di amministrazione, con particolare riferimento al periodo luglio 2010/ giugno 2011. “L’Ambiente, delega oggi affidata all’assessore Fasolino, è strategico - ha detto il presidente Cirielli- anche se la Provincia ha competenze di controllo e sussidiarietà ai Comuni. Abbiamo praticato una politica positiva, grazie al lavoro di Giovanni Romano, nonostante le difficoltà economiche ereditate dalle precedenti amministrazioni, e recuperato notevoli risorse con una programmazione e pianificazione precisa che prima non c’erano. Tra i Grandi Progetti che la Regione ci ha finanziato vanno ricordate le opere strategiche per il salernitano, che riguardano interventi di difesa e rinascimento del Golfo di Salerno(70 milioni di euro), il risanamento dei corpi idrici superficiali(70 milioni), il completamento della riqualificazione e recupero del fiume Sarno(200 milioni) ed ulteriori finanziamenti per opere di difesa nella Piana del Sele”. “Ho mantenuto, comunque, la delega del ciclo integrato dei rifiuti- ha continuato- perché non mi sembrava corretto non assumere tale responsabilità e sarebbe risultata una fuga in un momento di maggiore criticità per il nostro territorio. La provincia di Salerno ha raggiunto percentuali di raccolta differenziata tra le più alte d’Italia e con la concessione dei lavori per la realizzazione dell’impianto di termovalorizzazione abbiamo dato risposte concrete al territorio. Voglio sottolineare il lavoro positivo del Governo, ricordando che se non ci fosse stato il termovalorizzatore di Acerra ci sarebbe stata, non un’emergenza, bensì, una vera catastrofe in Campania. Va, inoltre, ricordata la gestione virtuosa dello Stir con il risparmio di quasi 1 milione al mese rispetto al passato ed il difficile lavoro dei quattro commissari liquidatori dei consorzi di bacino, che stanno facendo bene il loro dovere tra mille difficoltà dovute alla crisi debitoria per colpa dei comuni che non pagano e che hanno fatto registrare il 40% di crediti alla società provinciale Ecoambiente, ossia debiti con le banche che si percuotono sui lavoratori in difficoltà”. “Ecoambiente- ha aggiunto- si era impegnata a creare una società e riassorbire i lavoratori dei consorzi, ma le difficoltà incontrate non lo hanno permesso. Anche per quanto riguarda la vicenda Aser va sottolineato che la crisi è stata provocata da un’inchiesta della magistratura che ha coinvolto un terzo dei dipendenti, cosa che ha indotto il privato a non ricapitalizzare la società”. “Nel settore Turismo- ha sottolineato- abbiamo rispettato il mandato elettorale salvaguardando i grandi eventi e riducendo del 60% la spesa complessiva destinata alle piccole manifestazioni. Per i Beni Culturali la Provincia ha realizzato mostre straordinarie utilizzando i propri beni immobili, a cominciare dal Castello di Arechi meta privilegiata per delegazioni di turisti stranieri”. “Anche per il settore Innovazione tecnologica-conclude- è stato fatto un importante lavoro rispetto al passato, nella convinzione che avere una buona tecnologia significa raggiungere efficienza, trasparenza, efficacia. E’ stata compiuta una rivoluzione digitale, in questi due anni, basti ricordare che sebbene la Legge imponesse il protocollo informatico dal 2004, a giugno 2009 la protocollazione in Provincia avveniva ancora in cartaceo. L’Innovazione tecnologica ha riguardato, anche la sicurezza con la regolamentazione degli accessi a Palazzo Sant’Agostino. L’Ente è arrivato a gestire, nel 2010, 8000 ingressi, regolamentando, così, il “mercato” degli anni precedenti”.
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