La proposta Carpinelli per difendere le citta’ lacera il centro sinistra!

Il dibattito sui Fondi europei, svoltosi ieri, ha avuto una coda polemica e parzialmente infruttuosa per le città superiori a 50.000 abitanti per le quali avevo richiesto, con uno specifico ordine del giorno, la riduzione del co- finanziamento dal 10 al 5% per attuare i programmi di riqualificazione urbana e per scongiurare ulteriori appesantimenti ai bilanci dei Comuni interessati.
Dopo aver illustrato l’ordine del giorno in Aula, inspiegabilmente, i colleghi Cammardella (PRC), Ragosta (VERDI), Errico (UDEUR) Caiazzo e Sarnataro (DS), capovolgendo l’iniziale posizione favorevole, con diverse motivazioni, si sono dichiarati contrari all’accoglimento della proposta.
Si dichiaravano favorevoli Sena (MARGHERITA) e Marrazzo (UDC).
Alla fine del dibattito Antonio Valiante a nome del Governo Regionale, ha richiesto di trasformare l’ordine del giorno in raccomandazione poi accolta dal Presidente Bassolino.
E’ una brutta pagina per il Centro - Sinistra, si è sprecata una bella occasione per sostenere le ragioni delle 20 Città della Campania superiori a 50.000 abitanti che si apprestano a varare, con una speciale sub delega, programmi di riqualificazione urbana.
Non aver accolto l’ordine del giorno è uno schiaffo non rivolto alla mia persona, ma alle legittime necessità dei Comuni interessati che saranno chiamati ad una compartecipazione di spesa per alcuni insopportabile e che compromette seriamente la fattibilità dei programmi di recupero urbano.
E’ assurdo che da un lato con risorse europee si finanziano interventi per le grandi Città e dall’altro si richiedono sacrifici economici ai già miseri bilanci delle comunità locali. Registro un Centro sinistra ondivago che non rispetta le autonomie locali che mortifica proposte costruttive tese ad agevolare le politiche finanziarie dei Comuni.
Ancora più grave è stata, al di sopra delle altre, la posizione dei miei compagni di partito Caiazzo e Sarnataro completamente allineati, privi di autonomia e di serietà politica, i quali non hanno esitato a frantumare il gruppo pur di mantenere un allineamento con le dichiarazioni del Presidente Bassolino dimenticando che quanto richiesto in Consiglio era frutto dell’unanime decisione della VIII Commissione Permanente - Fondi Europei.
Sono fiero di aver difeso le grandi Città, ma sono profondamente indignato per l’insensibilità di diversi gruppi del Centro - Sinistra manifestata in modo così eclatante in occasione di una discussione così decisiva per lo sviluppo della Regione Campania.