Carpinelli denuncia lo spreco di risorse europee dell’EPT di Salerno

Pubblicità inutile: fondi europei spesi male!

Il Consigliere Regionale Ugo Carpinelli ha inviato una lettera al Commissario dell’EPT di Salerno dott.Avella e al Responsabile della Misura 4.7 del  POR  dott.ssa Rosa Maria Sciotto in relazione ad una pagina pubblicitaria a colori apparsa sull’ultimo numero del settimanale “L’Espresso” del 14 febbraio 2008, rivolta a promuovere “I Picentini”.
Nella pagina si rilevano incongruenze ed errori materiali.
Dunque il lettore non sarebbe messo in grado di raggiungere attraverso le indicazioni fornite una delle tante attività ricettive diffuse sul territorio dei Monti Picentini.
In buona sostanza viene meno la “mission” del progetto di marketing che prevede un programma di azioni articolato per promuovere e valorizzare il territorio Picentino ed attrarre visitatori.
La gara di appalto è stata vinta dal “Consorzio Format”, le risorse a disposizione prelevate dal P.O.R. Campania misura 4.7 ammontano complessivamente a 1 milione e 900 mila  euro.
Carpinelli a conclusione della missiva chiede la sospensione dell’inutile campagna promozionale e si impegna ad avviare un’indagine conoscitiva per verificare la qualità del progetto e le ricadute economiche sui comuni del PIT - Agro e Monti Picentini.
Si augura infine di non trovarsi di fronte ad un nuovo caso di spreco delle risorse europee.

LA LETTERA

Commissario
Ente Provinciale per il Turismo
Dr. Gennaro Avella
Via Velia
84100 Salerno

Al Responsabile della misura POR 4.7
Dott.ssa Rosa Maria Sciotto
Centro Direzionale Isola C 5
80143 Napoli

Oggetto: Azione Marketing-Agro e Monti Picentini
In riferimento alla pubblicità di promozione del territorio  Picentino, apparsa sul settimanale “L’Espresso” n. 6 del 14.2.08,  rilevo che il messaggio risulta impreciso e fuorviante, per i motivi che di seguito indico:
1) la foto pubblicata non reca alcuna indicazione del luogo ne’ un sito Web di riferimento.
2) I Comuni del comprensorio non sono elencati secondo l’ordine alfabetico, e addirittura il nome del Comune di Pontecagnano-Faiano è “storpiato”(!);
3) Non esiste alcun rinvio a siti web per ricevere precise indicazioni, ad esempio su come raggiungere i luoghi o su soluzioni di ospitalità, luoghi da visitare e altre informazioni indispensabili al turista. Questi fattori si aggravano se si considera che il sito dell’EPT, riportato  in fondo alla pagina, è  sprovvisto di ulteriori link utili ad orientare il visitatore.
Quanto evidenziato comporta la chiara inefficacia del messaggio pubblicitario, sotto il profilo contenutistico e  per quello meramente di riferimento informativo.
La promozione è fine a sé stessa, cioè non mette in condizione il potenziale visitatore di collegarsi ad una delle tante attività ricettive diffuse sul territorio.
Volendo usare una metafora, è come se si fosse progettata e realizzata una strada senza uscita!
Dunque siamo di fronte ad un ennesimo caso di utilizzo, per essere benevoli, inutile di risorse europee.
La invito, pertanto (in ossequio ai principi della finanza pubblica di efficacia, efficienza ed economicità) formalmente a voler sospendere la campagna promozionale. 
Informo le SS.LL, altresì, che, avvalendomi dei poteri conferitimi dalla legge, quale componente della III commissione regionale attività produttive e turismo, promuoverò un’indagine conoscitiva per verificare la qualità del servizio a fronte del notevole investimento di risorse europee ( euro 1.900.000,00).

Napoli, 12 febbraio 2008

Cordiali saluti.
On.le Ugo Carpinelli