“E’ inaccettabile la decisione di far scaricare i rifiuti di tutta la Campania a Serre”. Il vice presidente del Consiglio regionale On. Gennaro Mucciolo prende decisa posizione “a favore della lotta delle popolazioni di Serre e degli altri centri della piana del Sele”. “Proprio a Serre – continua - esiste l’oasi di Persano dal grande pregio naturalistico ed il progetto dell’assessorato regionale al turismo di costruzione di un campo da golf di livello internazionale. Sono state già gettate, quindi, le basi strutturali per fare dello splendido paese della provincia di Salerno una meta turistica di qualità che rappresenti il volano per lo sviluppo socio economico in un’area dai forti margini di crescita. La mega discarica ipotizzata distruggerebbe le potenzialità di sviluppo economico di questi progetti”. Ancora: “Due-tre milioni di tonnellate di immondizia farebbero di Serre la pattumiera della regione Campania e, soprattutto, contrasterebbero con i principi sanciti alla base dell’accordo di programma firmato in Prefettura tra Provincia, Commissariato per i rifiuti e Governo. Quel documento contiene il principio della provincializzazione dell’emergenza e delle relative soluzioni e non, assolutamente, la costruzione di una discarica regionale. Questa linea è stata condivisa, essa va applicata”. Affermato il principio, Mucciolo propone la soluzione: “In provincia di Salerno, allora, va immediatamente fatta una ricognizione di tutti i siti possibili da utilizzare per piccole discariche in grado di garantire da subito la soluzione del problema del nostro territorio. La misura si rende necessaria in attesa della costruzione del termodistruttore dando seguito alla volontà espressa dal sindaco De Luca”.
L’On. Mucciolo illustra i passi ufficiali che compirà, in tal senso, dal suo ufficio di vice presidenza: “Informerò di queste assolute esigenze il presidente del Consiglio perché inviti il presidente della Giunta a convocare
i cinque presidenti delle Province. Alla presenza del Commissario Bertolasobisognerà ripensare alla strategia d’emergenza nel senso di una autentica provincializzazione della stessa e delle relative soluzioni”.Per intanto “condivido pienamente la protesta degli abitanti di Serre. Sono al loro fianco”.