Inapplicata la legge sugli acquisti unici nella sanita’: e’ caos prezzi, intervenga Montemarano!

“La So.Re.Sa. è titolare in via esclusiva delle funzioni di acquisto e fornitura dei beni e attrezzature sanitarie delle AA.SS.LL. e delle AA.OO. A tal fine. La So.Re.sa., elabora annualmente un programma di contenimento della spesa corrente sanitaria definendo piani e procedure centralizzate, a livello regionale, per l’acquisto dei beni e attrezzature sanitarie”.
Così recita il comma 15 - articolo 2 - dell’ultima Finanziaria Regionale varata il 29 dicembre 2005.
La disposizione fortemente voluta dai Democratici di Sinistra e condivisa dall’intera maggioranza, è a tutt’oggi ampiamente disattesa e inapplicata.
Infatti, avvalendomi dei poteri ispettivi che la legge mi conferisce, ho svolto un’indagine campione riferita al costo unitario di una siringa da 5 ml acquistata in 5 ASL diverse della Campania.
L’indagine ha confermato i miei sospetti: nel prospetto che di seguito si allega,
si evidenzia in modo clamoroso come gli acquisti per uno stesso prodotto diano il risultato incredibile di 5 prezzi diversi procurando seri aggravi di spesa nel già minato campo della sanità pubblica.
Ancora più eclatante il caso della ASL BENEVENTO/1 e della ASL CASERTA/1 che, pur in presenza dello stesso fornitore, praticano 2 prezzi diversi!
In calce a tutte le leggi è scritto: “E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare come legge della Regione Campania”.
E’ un obbligo che vale per i cittadini ma è sorprendente che la Giunta Regionale e l’Assessore alla Sanità Montemarano, non avvertano il dovere, a 9 mesi dal varo della Finanziaria, di far rispettare la Legge sugli acquisti unici sulla sanità in Campania.
Veniamo da una stagione di amministrazione sanitaria discutibile, il problema non è di pagare i debiti o di lasciarli in eredità ai nostri figli, sono15 mila miliardi di vecchie lire, ma di evitare che l’abnorme patologia della spesa incontrollata riproduca nuovamente il grave danno economico che pesa notevolmente sulle tasche dei cittadini campani.
Invito l’Assessore alla Sanità Montemerano ad intervenire subito per porre fine a questo Far-West delle forniture. Infine non oso pensare a cosa accade per l’acquisto degli altri prodotti sanitari ben più costosi di una siringa da 5ml.

* N.B.: Trattasi dello stesso fornitore