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Registrazione Trib. di Sa n°22 del 07.05.2004
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Edilizia sanitaria. A rischio i fondi per il “Ruggi d’Aragona”.
Dichiarazione dell’ onorevole Carpinelli.

Mentre nella sala del Pronto Soccorso del Ruggi di Salerno continua a gocciolare acqua piovana sulla testa di medici e degenti, a Roma lo scorso 13 marzo è stato firmato tra i Ministri della Salute Turco, dell’Economia Padoa Schioppa e il Presidente della Regione Campania Bassolino il Piano di rientro per il perseguimento dell’equilibrio economico per fronteggiare la montagna di debiti che in questi anni si è accumulata nella sanità pubblica.
L’accordo prevede che la Regione Toscana, con la stipula di specifiche convenzioni, è affiancata al Governo della Regione Campania per conseguire diversi obiettivi tra i quali spicca quello delle: “modalità di realizzazione del programma di edilizia sanitaria, ex art.20 della Legge  n° 67/1988”.
Ciò significa che i circa 670 miliardi di vecchie lire disponibili per l’edilizia sanitaria e non spesi da ben 18 anni, potranno essere impiegati, nella nostra Regione, solo con l’intesa e la concordata approvazione della Regione Toscana.
In sostanza con questo provvedimento il Governo Nazionale ha assunto un ruolo di “tutela e monitoraggio” trimestrale dell’andamento della spesa sanitaria in Campania.E’ un brutto momento per la classe dirigente campana che di fatto, con questo accordo, viene bruscamente commissariata!
Questo commissariamento che, per addolcire la “pillola”, viene chiamato “accordo”, è la cruda certificazione di questi anni in cui la sanità campana è stata fuori controllo e mal governata.
Dunque sulla spesa corrente si è stati capaci di produrre solo debiti, mentre sulle spese per investimenti in edilizia sanitaria, non si è riusciti a mettere a dimora nemmeno un mattone, lasciando 670 miliardi, chiusi nel cassetto per anni.
Considerata la precarietà del plesso ospedaliero di Salerno sarebbe opportuno che il Sindaco Vincenzo De Luca, convocasse un tavolo con la partecipazione dell’Assessore Regionale alla Sanità per avviare procedure urgenti di utilizzo dei fondi necessari ad ammodernare il Ruggi.
Sosterrò l’iniziativa dal Sindaco affinché ciò accada nel più breve tempo possibile, prima che sia troppo tardi!

 
 
 
 
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