Verso le elezioni amministrative
Martinangelo non si candida, Gaetano Sabato è il candidato sindaco del centro-sinistra  

La parola d’ordine è stata: primarie e poi si vedrà. L’assessore provinciale all’Agricoltura Corrado Martinangelo lo ha ripetuto da tempo: “Non mi autocandido, saranno i cittadini a decidere”. E’ il metodo scelto e caldeggiato da Martinangelo per designare il prossimo candidato sindaco del centrosinistra che non nasconde, con l’avvicinarsi della scadenza, di accarezzare l’idea di scendere in lizza per diventare, per la prima volta, il sindaco del suo paese. Impegnato su più fronti elettorali,  Martinangelo si è detto disponibile a guidare una lista civica di centro-sinistra, fortemente rinnovata e che sappia fare tesoro delle esperienze, non tutte di segno positivo, che hanno contraddistinto l’ultima legislatura guidata dal sindaco uscente Attilio Naddeo. Per ora, tranne una dichiarazione di disponibilità formale, non ha detto altro di veramente significativo ed esplicito, neanche al giornalismo del nulla. Prudenza e modestia o cos’altro? La verità è che se si ritenesse indispensabile la sua candidatura, non si sottrarrebbe anche a fronte di altre importanti proposte di candidature, come quella del Presidente della Comunità montana Monti Picentini, Luciano Caggiano, o dell’attuale vice-sindaco Pasquale Di Domenico. A San Cipriano Picentino, dunque, stanno tutti col fiato sospeso in attesa delle decisioni di Martinangelo. Perché è chiaro che se dalla “rosa” dei tre candidati a sindaco, dovesse uscire fuori il nome di Corrado Martinangelo queste elezioni con avversari ancora in parte virtuali, sarebbero probabilmente poco più di una semplice formalità. Per ora il potente assessore provinciale all’agricoltura si limita a saggiare il terreno, abbastanza insidioso per la verità, e tiene tutti sulla corda forse in omaggio al principio andreottiano che in questi casi è meglio restare immobili, mentre gli altri si affannano a trovare una collocazione, a destra o a sinistra. Alla fine però la scelta è caduta su un nome relativamente nuovo per la scena politica locale. Il candidato sindaco del centro-sinistra sarà infatti il giovanissimo Gaetano Sabato, figlio del compianto Paolo Sabato. Cosa farà da grande Attilio Naddeo, è un altro degli enigmi di questa consultazione elettorale che si intreccia, per svariati motivi , con le elezioni provinciali. Non c’è nulla di scontato. Qualcosa intanto si è mosso nel microcosmo confuso dei gruppi di opposizione che finora hanno espresso soltanto una generica volontà di cambiamento che non si è ancora capito bene in cosa consiste. Dovrebbero essere tre le liste civiche, oltre a quella di centro-sinistra, che prenderanno parte alla prossima competizione elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale. “Insieme Protagonisti“ che forse ha già trovato il suo candidato sindaco nell’ex assessore comunale, Gennaro Aievoli supportato dall’altro assessore Roberto Di Giacomo e da Nazzareno Citro. Tutti e tre politicamente “pentiti” e che hanno rotto i ponti con il sindaco Attilio Naddeo. Massimo Zoccola ha invece l’intenzione di capeggiare un’altra lista civica che resta ancora avvolta nell’ombra. Questo il quadro, a dir poco scoraggiante, che si profila per le elezioni comunali. Con quali obiettivi, quali  alleanze e con quali strategie, è ancora presto per dirlo. E forse importa poco, anche a chi ha dimostrato in passato che le poltrone in genere gli piacciono. 
Walter Brancaccio