Il Presidente della Giunta Regionale Bassolino a San Cipriano Picentino
Inaugurato l’Ostello della Gioventù.
Si è svolta a San Cipriano Picentino nell’ambito della Festa Nazionale della Piccola Grande Italia, la cerimonia di consegna delle Cittadinanze Onorarie da parte del Sindaco Attilio Naddeo al presidente Antonio Bassolino, al regista Renzo Rossellini ed al giornalista Enzo Landolfi. L’incontro al quale hanno preso parte il Presidente della Provincia Angelo Villani, l’europarlamentare Alfonso Andria, il Vicepresidente del Consiglio regionale Gennaro Mucciolo, i Consiglieri regionali Carpinelli e Ragosta, l’assessore provinciale Corrado Martinangelo, il presidente di Assindustria Andrea Prete e Camera di Commercio Augusto Strianese nonché numerosi sindaci e amministratori del picentino, è servito ad approfondire alcuni temi ed argomenti specifici che riguardano i piccoli comuni per i quali Bassolino ha promesso la massima attenzione.
“E’ importante –ha detto Bassolino - mantenere e preservare l’identità dei piccoli centri, ma anche spingerli ad aggregarsi per i servizi, ad associarsi nelle politiche,a consorziarsi ”.
Il Presidente della Regione, che ha molto insistito sulla capacità propulsiva dei piccoli comuni , ha voluto esprimere il proprio compiacimento per l’attività svolta sul piano del buon governo da parte del Sindaco Naddeo e ha preso un impegno solenne a sostenere la proposta del sindaco e della giunta comunale di istituire a San Cipriano Picentino un parco archeologico cittadino.
Al termine dell’incontro in municipio, il Presidente Bassolino ha inaugurato il nuovo Ostello della Gioventù, centro di accoglienza turistica, ricavato nell’antico Convento di San Francesco di Paola che per l’occasione ha visto l’esposizione di una mostra documentaria e fotografica a cura di Gennaro Saviello, Domenico Fasulo, Gianluca Autori e Vito Antonio Riccio e l’esibizione dell’orchestra Sinfonica “N.Monterisi” di Salerno, diretta dal maestro Massimo Amendola.
“Oggi terminano i lavori di recupero dell’antico Convento di San Francesco che da più di quattrocento anni fa da scenario religioso e civile alla Piazza di San Cipriano Picentino. A popolare gli ambienti ristrutturati e modernizzati – ha detto un raggiante Attilio Naddeo- non saranno più frati francescani, o Servi di Maria; le “celle” monastiche e carcerarie sono diventate stanze accoglienti e funzionali, destinate ad ospitare prevalentemente giovani e giovanissimi visitatori, grazie alla felice intuizione dell’Amministrazione Comunale ed ai finanziamenti del P.O.R Campania ” .
L’evento è stato organizzato dal Dipartimento Cultura del Comune di San Cipriano Picentino retto da Gennaro Saviello - in collaborazione con l’associazione GILCASS, Archivio storico comunale “Benedetto Croce” e la delegazione locale dell’ Associazione South Land. |