Si inaugura la Cappella della Madonna del Carmelo e del Parco Comunale “Madonnella”. Cittadinanza onoraria a Giacomo Furia.
Lunedì 16 luglio 2007, alle ore 19,30, San Cipriano Picentino nell’ambito della XXII edizione dell’Estate Sanciprianese che racchiude tutte le principali e tradizionali manifestazioni locali organizzate dall’Amministrazione Comunale e da Gennaro Saviello del Dipartimento Cultura, sarà ufficialmente riaperta al pubblico, dopo che sono stati praticamente ultimati i lavori di restauro, l’antica cappella della Madonna del Carmelo e del Parco Comunale “Madonella”. L’inaugurazione della Cappella della Madonna del Carmine e dell’annesso Parco Comunale della Madonella segna un momento importante per la comunità sanciprianese ed, in generale, per i Picentini, poiché fa rivivere un culto e una devozione che, sebbene mai sopiti, furono importanti e particolarmente sentiti in tutta la Valle sin dalla fine dell’Ottocento. Le testimonianze raccolte, infatti, riferiscono chiaramente dell’eco che ebbe il ritrovamento in questo luogo dell’effige della Madonna del Carmine. I documenti raccontano delle folle e delle moltitudini che qui si recavano per chiedere grazie alla Madonna e, dal 1931, per partecipare alla rinomata Fiera. Il restauro della Cappellina rurale, inserita in trentamila ettari di verde, il Parco della Madonella, è stato voluto dall’Amministrazione Comunale - ha dichiarato il sindaco Attilio Naddeo- ed è finanziato con i Fondi del Parco Regionale Monti Picentini per un importo di € 76.535,91. ” Esso rappresenta il culmine di anni di lavoro, durante i quali tanti e tutti, con me, hanno lavorato per godere di questo giorno e per restituire ai sanciprianesi un altro pezzo di storia e di memoria popolare ”.
Dopo l’inaugurazione della Cappella Madonna del Carmelo e del Parco Comunale “Madonnella”, si svolgerà la cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria all’attore Giacomo Furia. Saranno presenti le massime autorità civili, religiose e politiche della provincia di Salerno. A seguire musica e degustazioni eno-gastronomiche nell’ambito de “L’antica Fiera del Carmine ”
Sarà proiettato un “Omaggio a Giacomo Furia” – Breve rassegna cinematografica dei film celebri .
Giacomo Furia, l’indimenticabile Cardone della Banda degli Onesti ha soggiornato come sfollato a San Cipriano durante la seconda guerra mondiale. Il ricordo di quegli anni difficili e l’ospitalità dei sanciprianesi sono scolpiti in modo indelebile nella memoria dell’attore nato il 1 gennaio 1925 ad Arienzo(Caserta). “La faccia tonda e mesta, l’aria impacciata e bonaria, lo candidano da sempre alle parti di ingenuo o raggirato, come in L’oro di Napoli. Lo sguardo mansueto e la soave placidità rotta solo dalla disperazione infantile, si abbinano a una recitazione meditata e personale alla quale solo lo spot della Mucca Carolina (Invernizzi) conferirà grande popolarità ”. Ha un curriculum di tutto rispetto ed è uno dei più affermati caratteristi italiani. Nella sua lunga carriera ha lavorato con registi celebri come Fellini, Rossellini, De Sica e attori del calibro di Totò e Sofia Loren. Fa parte di quegli attori non protagonisti, le cosiddette “spalle” che hanno contribuito a fare grande il cinema italiano negli anni ‘50 e ’60. Attori straordinari come Tina Pica, Mario Castellani, Carlo Pisacane detto Capannelle, Mario Carotenuto,Tiberio Murgia, Gianni Agus, Nino Taranto, ecc. Tra i film interpretati da Giacomo Furia: Assunta Spina (1947) di Mario Mattoli; La macchina ammazzacattivi (1948) di Roberto Rossellini; Totò cerca casa (1949) di Steno e Mario Monicelli; Luci del Varietà(1950) di Lattuada e Fellini; O.K.Nerone (1951) di Mario Soldati; Peccato che sia una canaglia (1954) di Alessandro Blasetti; L’oro di Napoli (epis.Pizza a credito, 1954) di Vittorio De Sica; L’arte di arrangiarsi (1954) di Luigi Zampa; Siamo uomini o caporali? (1955) di Camillo Mastrocinque; La banda degli onesti (1956) di Camillo Mastrocinque; Il monaco di Monza (1963) di Sergio Corbucci. |