Dopo l’aut-aut di Martinangelo
Il Sindaco Naddeo va avanti…
Dopo la richiesta di verifica programmatica sollecitata, in tempi stretti, dal capogruppo in Consiglio Comunale Corrado Martinangelo, puntuale è arrivata la replica del Sindaco di San Cipriano Picentino Attilio Naddeo che non ci sta a finire sulla graticola. Come abbiamo già riferito Corrado Martinangelo aveva chiesto, in modo perentorio, un sussulto d’operatività ed efficienza nell’azione amministrativa e, in particolare, aveva denunciato ritardi ed inadempienze nella approvazione del Piano Urbanistico Comunale e nella riorganizzazione della Società Mista. Il Sindaco Attilio Naddeo si dice pronto al confronto con tutte le forze del centro-sinistra. Il Primo Cittadino di San Cipriano Picentino rivendica il merito di aver realizzato al momento il 70% del programma amministrativo, ma ammette che su due grandi questioni, P.U.C. e Società Mista, “l’amministrazione dovrà di qui a breve compiere scelte fondamentali”. “Le società miste sono presiedute da due validi professionisti del posto e vede nel loro interno rappresentanti delle forze politiche da me nominati. Tutta la maggioranza non ha fatto mancare il suo appoggio, quando proposte intelligenti sono pervenute sia da Corrado Martinangelo che da Gerardo Sabato assessore al ramo per entrambi gli argomenti; per il P..U.C. dicasi la stessa cosa: tra varie vicissitudini la sua approvazione vede la felicità in primis del sottoscritto, anche dopo le ultime decisioni di voler ritornare alla perimetrazione del 2000, dando ragione ad una tesi politica”.
“Personalmente – continua il Sindaco- non vedo lo sfilacciamento paventato, poiché l’amministrazione ha prodotto una infinità di atti amministrativi e vede il coinvolgimento di tutti gli Assessori e i Consiglieri. Di questo, il Dott. Pasquale Di Domenico, mio valido Vice Sindaco, può essere onesto testimone, per il lavoro di volontariato svolto nel dare risposte quotidiane ai cittadini” .Per Naddeo, invece, ” lo sfilacciamento vi è all’interno dei gruppi familiari appartenenti a forze politiche che non ritenendosi gratificati nelle loro aspirazioni personali, scaricano la loro inquietudine all’interno delle rispettive forze politiche.
In riferimento all’aut-aut posto da Martinangelo ” o si fa subito fronte alle scadenze per definire le questioni decisive contenute nel programma sottoscritto oppure sarà meglio consensualmente ed in modo sereno, dare atto che sono venute a mancare le ragioni dello stare insieme”, il Primo Cittadino è deciso “ad andare avanti , per l’amore che mi lega al mio paese”. “C’è la metterò tutta per portare a termine la legislatura fino al 2009 e non mi farò influenzare da chi non è stato scelto dal popolo…”. |