Premio Picentia 2007: riconoscimenti a Carmine Elia, Silvia Imparato, Pietro Rispoli, Leone Antonio Pascale, Josè Elia, Giacomo Furia.
Si è svolta ieri sera nell’ambito della XXX^ Edizione della Sagra della Castagna, alla presenza del sindaco Attilio Naddeo, delle massime autorità cittadine, dell’assessore provinciale Corrado Martinangelo, del presidente regionale del C..O.N.I. Giovanni Ugatti, di Mons.Matteo Mottola e dell’ospite d’onore Renzo Rossellini, la cerimonia di consegna dei riconoscimenti 2007 del Premio Picentia-San Cipriano Picentino che nasce dalla volontà di voler assegnare un importante e particolare riconoscimento a persone impegnate nel mondo delle Arti, della Cultura, dello Spettacolo che hanno contribuito e contribuiscono,con la loro opera e la loro attività nazionale ed internazionale, all’evoluzione della Civiltà ed allo Sviluppo Culturale. La cerimonia di consegna dell’ambito riconoscimento destinato ad assumere negli anni a venire una grande importanza, è stata condotta con la consueta verve dal Direttore artistico, l’amico e collega Enzo Landolfi. Per la Televisione il premio è stato assegnato a Carmine ELIA “per la sua attività professionale e la valentia dimostrata nell’attività di regia cui si è dedicato con appassionato fervore realizzando opere di grande spessore artistico e culturale, per aver improntato il suo lavoro seguendo canoni di rigore e fantasia che caratterizzano la sensibilità creativa della gente del Sud ”. Per l’Enologia a Silvia IMPARATO “per il suo impegno tenace nella valorizzazione del territorio, per le sue doti di imprenditrice che con entusiasmo ed appassionata ricerca ha imposto il territorio di San Cipriano Picentino nel mondo, per la sua competenza e l’eccellente qualità dei vini dell’Azienda Montevetrano ”.
Per la Gastronomia a Pietro RISPOLI “ per aver saputo coniugare il rigore metodico alla fantasia artigianale reinventando, senza snaturarli, i sapori ed i profumi della cucina tradizionale, per aver valorizzato le tipicità territoriali con preparazione di elevata qualità gastronomica creando occasioni per una nuova e diversa promozione turistica, per aver inserito nel circuito dell’arte culinaria italiana la gastronomia del territorio salernitano ”.
Per lo Sport a Leone Antonio PASCALE “per la sua intensa carriera sportiva ed i lodevoli risultati raggiunti in competizioni nazionali ed internazionali, per aver mantenuto vivi i più alti ed autentici valori dello sport, per l’impegno e la serietà profusi nel dedicarsi alla disciplina del volo libero dimostrandone la piena valenza nel percorso di crescita e maturazione della persona ”.
Per la Cultura a Josè ELIA “per la sua competenza nel settore della comunicazione, per aver positivamente favorito il rapporto fra emittente e destinatario, per la profondità e varietà delle sue opere che hanno contribuito significativamente all’approfondimento di tematiche di interesse culturale, storico e dello spettacolo ”.
Per il Cinema a Giacomo FURIA “per aver saputo interpretare ed elevare il profondo sentire meridionale con professionale accuratezza, per la sua versatilità interpretativa, per l’ironica saggezza che ha saputo trasfondere nei suoi personaggi caratterizzandoli nella loro più profonda umanità rappresentandone senza compiacimenti le fragilità e le debolezze con inimitabile maestria”. |