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Registrazione Trib. di Sa n°22 del 07.05.2004
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Futuro Democratico riprende il grande progetto del Trifoglio del 2009

Nello scorso consiglio comunale a San Cipriano Picentino, in sessione straordinaria oltre ad alcuni importanti provvedimenti come l’intitolazione della strada che porta al cimitero e l’approvazione dei controlli interni come da decreto numero 74, è stato toccato un argomento di grande portata politica, quando i gruppi consiliari di opposizione Futuro Picentino e I Picentini hanno richiesto la revoca del consigliere Gerardo Sabato di Futuro Democratico dalla commissione elettorale che ha nominato gli scrutatori alle ultime elezioni politiche. “La richiesta di revoca dalla commissione elettorale, protocollata e presentata dai consiglieri Giovanni Amato, Massimo Zoccola e Giovanni Sabato, risulta essere ancora poco chiara e – sottolinea il presidente Luigi Sica – dimostra ancora una volta quanto le restanti forze di minoranza risultino essere completamente frastagliate e disorientate. Ritorniamo infatti al 2009, alle ultime competizioni amministrative, voglio ricordare a qualche smemorato, che Gerardo Sabato è stato eletto nel movimento Il Trifoglio dal popolo di cui facevano parte anche il sottoscritto e l’ex consigliere nonché candidato a sindaco Gaetano Sabato, successivamente il consigliere Gerardo Sabato viene nominato in seno alla commissione elettorale, mentre gli altri membri della minoranza ovvero Massimo Zoccola e Barbarito eletti consiglieri ma in realtà candidati a sindaco per le rispettive liste, non potevano esprimere nessun candidato per la commissione elettorale. Questo per fare ulteriormente chiarezza e sottolineo come nel 2009, il Trifoglio aveva ottenuto 1650 voti contro gli appena 500 a lista dei rispettivi altri due movimenti di minoranza, già allora lo stesso movimento del Trifoglio dunque, esprimeva una forza di maggioranza tra le opposizioni”. Luigi Sica analizza il momento attuale delle opposizioni nel consiglio comunale di San Cipriano Picentino. “Dopo le dimissioni di Gaetano Sabato avvenute circa un anno fa, qualche consigliere di Futuro Picentino, ha ben pensato di chiedere ora la revoca di Gerardo Sabato approfittando della confusione nelle minoranze, cercando di ribaltare il volere popolare e dimenticandosi che Futuro Democratico attualmente esprime l’unica forza di opposizione sul territorio, ma veniamo ai fatti. I gruppi di opposizione hanno presentato alla commissione elettorale i nomi degli scrutatori, che sono stati puntualmente accolti dal consigliere Gerardo Sabato. Il fatto sconvolgente nasce quando, gli stessi consiglieri delle altre minoranze hanno protocollato nel contempo una lettera in cui si dichiaravano contrari al metodo di scrutinio e alla nomina degli scrutatori, in pratica ancora una volta hanno dimostrato di avere le idee poco chiare. A quel punto non ci siamo di certo spaventati noi di Futuro Democratico che spero in futuro possa avere anche l’ausilio di Giovanni Amato che deve ritornare sulla dritta via e risposare un progetto serio e concreto come quello del Trifoglio. Infatti la proposta di revoca è stata successivamente ritirata e Gerardo Sabato è stato riconfermato nella commissione elettorale, in pratica c’è stato un passo indietro doveroso ed un ribaltone ai danni di Sabato non attuato. Voglio ricordare alle altre minoranze che i confronti pubblici si fanno su programmi e non su questi giochetti, noi siamo pronti al confronto.” Altra questione riguarda l’ambigua posizione nelle minoranze di Giovanni Sabato che il presidente Sica sottolinea con forza. “Giovanni Sabato de I Picentini, dice di far parte dell’opposizione ma vota sempre a favore della maggioranza come mai? Un esempio concreto? Basta vedere come le delibere numero 1 – 2 – 8 del gennaio 2012 nate da proposte di Futuro Democratiche siano state puntualmente votate contro da parte di Sabato che puntualmente per il 90% dei casi ha votato sempre a favore della maggioranza Aievoli, io stesso volevo far mettere a verbale dal segretario generale questa situazione, I Picentini sono un gruppo vicino alla linea programmatica della maggioranza. Gli altri gruppi di opposizione si stanno organizzando in maniera confusa, poco lucida, ora vanno a braccetto con chi qualche anno fa veniva definito dagli stessi pinocchio. Noi e non ci stancheremo mai di dirlo siamo l’unica vera opposizione a San Cipriano Picentino che sposa in pieno la linea del proprio leader di riferimento a livello nazionale che è Matteo Renzi, e diciamo a qualche ex politico, manovratore occulto e pratico di questi giochi che è inutile tentare di creare ulteriore confusione nell’elettorato e si ricordi che Il Trifoglio ha raccolto oltre 1600 voti, le altre forze oggi continuano invece ad essere marginali, noi siamo per il rinnovamento e per la rottamazione, è arrivato il momento per San Cipriano Picentino di cambiare tutto”.

 
 
 
 
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