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Registrazione Trib. di Sa n°22 del 07.05.2004
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Intervista al sindaco Gaetano Napoletano.

Quattro anni di governo stabile e rispetto al passato con una guida autorevole. Di quest'amministrazione che deve colmare una tradizionale incapacità operativa di precedenti governi cittadini, delle cose fatte e avviate, ne parliamo con il sindaco Gaetano Napoletano che con la recente approvazione dello svincolo autostradale sulla Sa-Rc ha incassato un risultato importante per la sua comunità.   
Un altro risultato a cui tiene molto è quello di essere riuscito brillantemente a calarsi nel ruolo di interlocutore credibile dei cittadini, di tutti i cittadini, senza logiche di appartenenza.
Se devo citare e riassumere quello che più di tutto mi gratifica personalmente, al di là delle realizzazioni conseguite, e che riesco ad assaporare è senza alcun dubbio l’affetto e la stima che ricevo ogni giorno dai miei concittadini ”.
Sindaco, qual è il rendiconto amministrativo di questi ultimi quattro anni?
“Preferirei parlare più di attività svolte o in cantiere e non di un bilancio che deve essere necessariamente fatto a fine mandato. Per non eludere la domanda, vorrei indicare le linee amministrative su cui vi è stato l’impegno costante dell’amministrazione comunale. Il nostro sforzo è stato quello di creare regole condivise, di restituire l’ente locale ai suoi compiti essenziali di programmazione e di buon governo, di modernizzare e rendere efficiente la macchina amministrativa, di affermare sempre e in ogni caso il principio della legalità e della trasparenza , di precostituire  le condizioni per lo sviluppo possibile”.
Questo è l’anno dell’apertura dello svincolo autostradale di San Mango Piemonte. Un progetto che si realizza destinato a determinare benefici concreti per la sua comunità. Lei pensa a qualche iniziativa in particolare per il futuro?
“La realizzazione dello svincolo autostradale sulla Sa-Rc era un impegno assunto nel programma elettorale che è stato rispettato nei confronti della comunità sanmanghese e rappresenta un importante opportunità per il comprensorio dei Picentini e per le zone collinari di Salerno. Lo svincolo ha cessato di essere uno slogan per diventare una realtà concreta. Se dovessi immaginare soltanto qui e ora le opportunità che offre quest’infrastruttura sarei inesorabilmente in ritardo. Il Comune sta facendo tutto quello che si può fare per non far naufragare legittime attese. Contestualmente alla realizzazione dell’opera, stiamo adottando il nuovo Piano Urbanistico Comunale (Puc)  dove si concentrano le risposte e le scelte strategiche per ottimizzare al massimo un opportunità che coinvolge l’economia e l’interesse di tutta la cittadinanza e che noi stessi abbiamo resa possibile con un impegno tenace e costante”.  
La sua amministrazione ha investito molto sulla valorizzazione e promozione della mela annurca, il prodotto principe di San Mango Piemonte. Quali sono le altre iniziative in cantiere per sostenere  l’agricoltura e le produzioni di qualità ?
“Sì, abbiamo investito molto per valorizzare questo antico frutto, riconquistando  in questo modo una nostra identità che rischiava di scomparire per sempre. Il comune fa la sua parte nella valorizzazione delle risorse naturali e culturali agendo in un più ampio contesto territoriale caratterizzato da  prodotti tipici e di pregio inseriti nelle azioni  di Marketing Territoriale delle Città d’Identità aderenti a Res Tipica Anci che sono deputate agli interventi di valorizzazione e promozione del territorio e della sua agricoltura”.
 Che cosa non siete stati ancora in grado di fare? 
“Ciò che siamo in grado di fare, la politica del fare e il capitolo dei fatti concreti deve fare i conti con un ostacolo talvolta paralizzante che gli amministratori conoscono molto bene: la burocrazia e la lentezza del sistema che provocano danni gravi al buon funzionamento della pubblica amministrazione. Combatto tutti i giorni una sorta di guerra santa contro il partito dei burocrati purtroppo sempre attivo e presente”.   
Un giudizio sul ruolo dell’opposizione.
“ Preferisco definirle piuttosto minoranze le quali contribuiscono sul terreno dei contenuti e delle proposte, nel rispetto dei ruoli, e mi auguro anche all’altezza del suo ruolo, al bene comune della comunità locale” .  
 
Il comune di San Mango è soggetto capofila del Progetto Integrato Rurale “Irno-Picentini”che uno dei sei ambiti che sta funzionando meglio perché ha riscontrato un connubio di grande interesse tra pubblico e privato. 865 le manifestazioni di interesse, 7 milioni di euro di investimento, 89 progetti già finanziati . Sono numeri importanti che indicano un bilancio più che soddisfacente.    
“Questi risultati sono stati possibili grazie ad un impegno collegiale e alle significative sinergie istituzionali tra tutti i soggetti interessati che ci ha consentito di porre al centro della nostra azione lo sviluppo del territorio. I risultati conseguiti ci stimolano a fare sempre di più e meglio, continuerò a dare il mio apporto per il raggiungimento di obiettivi sempre più prestigiosi per il territorio”.  
Walter Brancaccio

 
 
 
 
Pontecagnano Faiano
San Cipriano Picentino
San Mango Piemonte
 
 
 
 
             
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