Approvata la Proposta di Piano Urbanistico Comunale della città.
E’ stata approvata dal Consiglio comunale, con i voti della maggioranza e del gruppo di minoranza “Impegno e Lavoro”, alla presenza di un folto pubblico, la Proposta di Piano Urbanistico Comunale (PUC) presentata dal Sindaco di San Mango Piemonte Gaetano Napoletano e dall’assessore all’Urbanistica Antonio Falivene, destinata a cambiare il volto della città.
Il nuovo piano urbanistico del Comune per una precisa volontà del Sindaco Gaetano Napoletano è stato predisposto e redatto dall’Ufficio di Piano del Comune e dagli architetti Carlo Cuomo e Davide Pelosio. San Mango Piemonte dopo quasi trent’anni di attesa si avvia ad adottare il suo nuovo Piano Urbanistico. Si chiude l’era dell’anarchia e si propone ora un discorso decisivo, con un disegno organico, sul futuro urbanistico della città ispirato a previsioni realistiche e all’economicità, in perfetta coerenza con le normative regionali e con i nuovi strumenti, positivi e fondamentali, della perequazione urbanistica. L’assessore Antonio Falivene ha riassunto i punti salienti di questo Piano urbanistico che coniuga sviluppo e tutela dell’ambiente, partendo anzitutto da un recupero e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e dalla creazione delle infrastrutture a servizio dei nuovi insediamenti residenziali. I tecnici hanno previsto uno sviluppo demografico per i prossimi 10 anni di 3192 abitanti, 892 in più. Il fabbisogno di edilizia residenziale viene stabilito in 93600 metri cubi mentre per i servizi pubblici si prevede una quota di 14.900 metri quadrati.
La logica del Piano mira ad uno sviluppo sostenibile, a riqualificare quello che già esiste, ed a creare nuove opportunità di sviluppo, stimolando anche il concorso dei privati.
Piena soddisfazione è stata espressa, in sede di discussione, dal Sindaco Gaetano Napoletano: “Stiamo lavorando nel segno della trasparenza e del buon governo. La “filosofia” del Piano è ispirata al raggiungimento di obiettivi concreti, realizzabili, partendo da un percorso democratico che sollecita idee e proposte per recepire i reali bisogni della comunità e del suo territorio, con grande senso di responsabilità. Questa è la base di partenza, dopo un interminabile stop and go, per tutelare anzitutto il territorio e l’identità culturale guardando allo sviluppo, e puntando sull’ intervento pubblico come stimolo dell’iniziativa privata, per realizzare una idonea area produttiva , per dotare i parchi residenziali di un nuovo assetto viario e rimodulare il sistema della mobilità guardando anche alla città di Salerno e all’utilizzo del nuovo svincolo autostradale” .
“ E’ necessario ora una profonda riflessione da parte di tutti –ha aggiunto il Primo Cittadino – che contribuisca a determinare una discussione seria e costruttiva sulle nostre proposte per il futuro urbanistico di San Mango come modello insediativo a bassa densità ma non autarchico o blindato; a misura d’uomo, ed aperto alle forze imprenditoriali, con forte caratterizzazione ambientale e paesaggistica ” .
La proposta di Piano urbanistico sarà presentata ai cittadini, in tutti i suoi aspetti, nel corso di un convegno, prima dell’adozione in Giunta della bozza di piano.
Walter Brancaccio
Addetto Stampa Pir Irno -Picentini |