Giuseppe Marino nominato “cavaliere della repubblica”: le congratulazioni del sindaco
Il 3 luglio scorso, su proposta del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sentita la Giunta dell’Ordine al Merito, ha conferito al sig. Giuseppe Marino di Capaccio Capoluogo l’onorificenza di “Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana”. Giuseppe Marino, molto noto in paese come Peppe r’Nduccio e Pepp ‘o barbier, ha diretto per oltre mezzo secolo l’antica barberia “Salone Rizzo” in Piazza Orologio, conservando il fascino, gli arredi, gli arnesi e gli oggetti d’epoca di un luogo di memorie, di bellezza antica, di lunghe soste per chiacchierare, un salone divenuto luogo d’arte dove ancora oggi si ricordano maestri che vissero di stenti e dignità, inserito negli itinerari culturali di Capaccio Paestum durante il Giubileo del 2000. Ogni anno, sull’apposito registro dei visitatori custodito come una reliquia, sono numerosi i turisti che hanno apposto il loro nome ed i loro complimenti. Il sindaco di Capaccio, Pasquale Marino, in una cerimonia celebrativa tenutasi al municipio del Capoluogo, ha espresso all’illustre concittadino la congratulazioni dell’Amministrazione e del Consiglio comunale, riservando al sig. Giuseppe Marino le seguenti parole: “Ci sono uomini che, nella vita di una comunità, rappresentano momenti particolarmente emblematici ed importanti, contribuendone in maniera esemplare allo sviluppo ed al benessere, che dedicano ed hanno dedicato impegno e slanci di generosità ben al di là di quel che, generosamente, sarebbe loro spettato, sul terreno di stretta competenza. Solo uomini dai grandi valori, dotati di inesauribile spirito solidale e partecipativo possono diventare riferimenti. Nel solco di queste considerazioni, la storia dell’artigiano Peppe Marino, per tutti Pepp ‘o barbier, diventa emblematica ed appartiene alla migliore tradizione delle professioni liberali del Meridione d’Italia, ed arricchisce di contenuti anche la storia di Capaccio Paestum”.
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