Studenti universitari: rivendicazioni sui trasporti
Anno dopo anno la situazione dei trasporti pubblici per gli studenti si aggrava sempre più. La questione della mobilità è sempre stato un tema molto vicino agli studenti; i mezzi pubblici garantiscono infatti a molti di loro la possibilità di raggiungere i luoghi della formazione in modo autonomo. Il diritto alla mobilità è infatti parte integrante delle rivendicazioni per una reale autonomia sociale degli studenti sul diritto allo studio poiché, oltre ad essere un mezzo economico ed ecologico per raggiungere la scuola o l’università, è anche strumento di emancipazione sociale dello studente, che grazie al trasporto pubblico non è più obbligato, o almeno non dovrebbe esserlo, a frequentare la scuola o la facoltà più vicina ma quella che più affine alle sue tendenze anche se non raggiungibile a piedi o attraverso il sacrificio del tempo lavorativo dei propri genitori.
Oggi giorno possiamo dire di avere garantito un vero diritto alla mobilità in Campania?
Noi pensiamo di no. Gli ingenti tagli da parte del Governo alle Regioni hanno causato, tramite in mancato finanziamento al Consorzio Unico Campania, l’annullamento dell’abbonamento agevolato agli studenti con le fasce di reddito più basse che rappresentava per molti l’unico modo di recarsi nelle università e nelle scuole emancipandosi dalla situazione familiare. Il blocco dei fondi da parte della giunta regionale campana inoltre farà in modo che il costo di biglietti e abbonamenti sarà aumentato in modo esponenziale, si parla addirittura del raddoppio del prezzo. LINK Fisciano, associazione studentesca dell’Università di Salerno, denuncia questa insensibilità da parte delle istituzioni su questo tema fondamentale per un università delocalizzata rispetto al centro cittadino, dove i trasporti rappresentano per TUTTA la componente studentesca l’unico modo per raggiungere questo luogo. Noi pensiamo che l’accesso libero ai luoghi della formazione, senza la dipendenza dallo status sociale di provenienza sia un Diritto e non un eventualità trascurabile.LINK Fisciano per questi motivi aderisce alla campagna “Liberi di Viaggiare”, promossa dalla Rete della Conoscenza, capace di portare al centro dell’attenzione pubblica questo importante problema e di aprire dei tavoli di discussione e rivendicazione capaci di ricostituire gli sconti agli studenti e di migliorare il servizio dei trasporti pubblici.
Queste le nostre rivendicazioni:
1) Gratuità totale per gli studenti con reddito ISEE tra 0 e 5600 euro.
2) Sconti al 70% , su biglietti e abbonamenti, agli studenti con ISEE tra i 5 600 e 14 500 euro.
3) Sconti al 50 % su biglietti e abbonamenti, agli studenti con ISEE superiore ai 14.500.
4) Possibilità di ottenere una rateizzazione annuale per il pagamento degli abbonamenti a tasso 0.
5) Biglietto unico in tutta la Campania al costo di 18 euro per gli studenti fuori sede che devono raggiungere le università. “Un diciotto politico” al servizio dei trasporti.
Il Coordinatore Giuseppe Criscito
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